Gródek

La via Na Gródku ci ricorda un'antica città fortificata che esisteva qui prima che Cracovia ottenesse i diritti di città nel 1257. Da questa sede, nel 1311, il sindaco della città, Alberto, guidò i cittadini tedeschi contro il re. Il re Władysław Łokietek represse nel sangue la ribellione, bruciò Gródek ed espulse Alberto dalla città. Nel XV secolo fu creato l'attuale tracciato stradale con case popolari e una residenza difensiva. Nel XVII secolo, sul sito della residenza, la principessa Anna Lubomirska fondò, come ex voto per la vittoria sui turchi, una chiesa barocca e un monastero delle suore domenicane, che qui esiste ancora oggi. Quando gli svedesi assediarono la città nel 1655, il tetto del monastero prese fuoco durante l'assalto. Tra il fumo apparve la figura della Beata Vergine Maria, grazie alla quale gli svedesi terrorizzati fermarono il loro attacco. Un ricordo di questo miracolo è il dipinto della Vergine Maria sul muro del monastero, visibile da Planty.

In tempi moderni, la ricostruzione dell'edificio in un albergo è stata preceduta da ricerche archeologiche. Gli oggetti rinvenuti durante la ricerca sono visibili nella mostra locale. Il ritrovamento più antico è un uovo di Pasqua proveniente da Kiev dell'XI secolo. L'hotel è stato inaugurato nel 2005 e gli interni sono stati progettati dalla principessa Ingrid Lubomirska. Durante la visita di Papa Benedetto XVI a Cracovia nel 2006, nell'hotel hanno soggiornato il Presidente della Polonia e sua moglie. L'Hotel Gródek***** permette agli ospiti di sfruttare appieno l'offerta culturale e turistica della città, oltre a garantire comfort e tranquillità, perché Na Gródek Street è un intimo vicolo della Città Vecchia. L'hotel dispone di 23 camere, tutte dotate degli standard più elevati. Ogni camera ha il suo carattere unico, enfatizzato dal design individuale degli interni. L'hotel dispone di un ristorante e di un elegante bar-biblioteca. Gli ospiti possono anche rilassarsi nella sauna, nel patio o sulla terrazza.